RIPARTENZA

Ci sono alcuni, molti, seduti nel crepuscolo di mondi morenti illusi che gli ultimi bagliori illuminano le vie della salvezza e del futuro.

Ascoltano solo i richiami di quanti propugnano un ripresa economica e sociale alzando le saracinesche, mettendo benzina nei motori delle proprie auto, negando l'emergenza pandemica e ambientale, virus e cambiamenti climatici, Pensano di ripartire dalla propria nazione, libera e liberata, come se questa non appartenesse al mondo, come se la terra e il cielo che la sovrasta, il mare che la circonda, appartenessero ad un altro pianeta...alla terra piatta!

Credono di essere liberi in una venduta libertà riprendendo la normale vita interrotta, senza minimamente mettere in discussione il modello di sviluppo e i propri stili di vita, che in fondo sono alla base delle stesse guerre, ingiustizie, disuguaglianze, povertà, fame che finora hanno ottenebrato il mondo colpito infine dal virus del nostro fallimento.