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Il fantasma e il valore della demotorizzazione

Il valore della demotorizzazione da chi dovrebbe essere riconosciuto?

Non dovrebbe essere riconosciuto e condiviso prima di tutto dalla Politica, istituzioni, media e servizi pubblici di informazione?

Ebbene, qui un articolo del 2013 di Fiat Chrysler Blog "Così l'Italia rischia la demotorizzazione", dal quale certamente  e legittimamente non potevamo aspettarci altro, ma ecco invece qui di seguito riportato quanto si può oggi leggere sul servizio pubblico di Televideo della Rai: «Comincia male in Italia il 2020 sul mercato auto: secondo i dati del ministero dei Trasporti, a gennaio sono state vendute 155.828 autovetture, con un calo del 5,9% rispetto allo stesso mese del 2019. Fca invece va in controtendenza rispetto al mercato...»

Tra i due soggetti non ci dovremmo aspettare una coincidenza di interessi e finalità eppure sembra che anche a distanza di tempo non vi sia una maturazione di responsabilità e di indipendenza da parte del servizio pubblico Rai. 

La stessa impressione è confermata dal servizio Rai Mobilità, nel quale la mobilità è intesa esclusivamente in modalità privata e stradale.

Perché i servizi Rai sulla mobilità non informano anche sul trasporto pubblico ed in particolare su quello ferroviario?

La mobilità è solo privata? È questo il messaggio diffuso dal servizio pubblico Rai?

 

I verdi o gli ambientalisti non potrebbero rivolgere un'interrogazione agli organi competenti o di vigilanza?

Stessa cosa su Televideo Rai dove il capitolo Mobilità è articolato su Strade e Autostrade, ma perché allora non chiamarlo espressamente Viabilità?

Dire che la Televisione e soprattutto la Rai non ci interessa perché non la vediamo, o addirittura perché non possediamo l'apparecchio tv, è da ipocriti e non ci esime dall'impegno civile e politico di richiedere un diverso modello informativo basato su più sostenibili valori, tanto più che è finanziato anche dai cittadini.

Un ultimo appunto sul valore del fantasma della demotorizzazione è la considerazione che oltre a contribuire a città più belle, più sane e vivibili, rende anche più efficiente il sistema di trasporto pubblico di superficie. Ed ecco anche il motivo per cui il valore e l'utilità delle metropolitane viene amplificato a dismisura dalla politica e dai media: il traffico veicolare non si tocca!

Robluf

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