Quali sono gli obiettivi della destra a cui purtroppo il popolo italiota sta fornendo una costante crescita di consenso elettorale?
Eccoli:
Depredare la Terra e spartirsi il bottino fra pochi privilegiati in una illusoria torre d'avorio al di sopra delle acque, senza curarsi dell'ambiente, del pianeta, delle diseguaglianze e delle future generazioni.
Lo Stato forte e correlata legislazione servono in primis a garantire sicurezza e impunità alla banda padrona e saccheggiatrice.
Vedasi Ilva, trivelle, fossile, industria dell'auto, motorizzazione, plastica,
scudi penali...
Funzionale a questo progetto, degno di Sauron nel Signore degli anelli, è poi il ruolo della stampa e dei media che fanno da zerbino a questa destra, stando al suo gioco e senza mai tentare di smascherare, salvo qualche eccezione, le sue nulle e inconsistenti politiche ambientali. Anche la sinistra naturalmente ha le sue colpe e responsabilità nella assoluta incapacità di far crescere e maturare nella società visioni diverse, più evolute e responsabili per le sorti del pianeta e dei suoi abitanti.
Due articoli fra le poche eccezioni nella stampa:
L'immagine dell'acqua alta che allaga il Consiglio regionale del Veneto due minuti dopo che Lega, FI e FdI avevano votato contro il contrasto ai cambiamenti climatici è drammaticamente emblematica e significativa della nullità e pericolosità di queste forze politiche sui temi ambientali e su quelli che riguardano la qualità della vita dei cittadini tra i quali il trasporto pubblico e la ciclabilità.
Avevo fatto osservare come tra le città con i più alti standard di qualità della vita vi fossero alcune città svizzere (Zurigo al secondo posto e Basilea) nelle quali il numero delle famiglie senz'auto è in maggioranza ed in costante crescita e dove l'amministrazione pubblica unita alla maggioranza della popolazione sostiene lo sviluppo del trasporto pubblico soprattutto ferroviario e tranviario. Ovvio quindi che la compresenza di questi elementi e qualità nelle suddette città non è frutto del caso, ma di una precisa strategia.
Ed ecco puntualmente, a Bologna e a Firenze, le prese di posizione da parte della destra su temi decisivi per la qualità della vita e la sostenibilità delle aree urbane:
In riferimento ai temi della mobilità sostenibile propri di questo sito, ma la cosa può estendersi come abbiamo visto anche ai più generali temi ambientali, propongo un innocente sillogismo che non vuole offendere esplicitamente nessuno:
TUTTI COLORO CHE:
- ostacolano lo sviluppo del trasporto pubblico soprattutto ferroviario e tranviario;
- non si pongono come primario obiettivo la riduzione delle auto in circolazione, del numero delle vittime sulle strade e del tasso di motorizzazione, in concorrenza con città nelle quali il numero delle famiglie senz'auto è in costante crescita al pari della qualità della vita e della sostenibilità urbana,
SONO DEI TROLL !
(potete naturalmente sostituire il termine a vostro piacimento)
Considerando che:
Fratelli d'Italia a Firenze è contro il tram perché i cantieri previsti ostacolerebbero le auto e inoltre farebbero diminuire gli incassi comunali dei parcheggi nella stazione di Santa Maria Novella.
Anche la Lega, nel caso di Bologna, si esprime contro il progetto del tram: "non appoggeremo mai questo modo quasi dittatoriale di voler impedire ai residenti di spostarsi con i mezzi privati".
Altri esempi si potrebbero fare sulla avversione generalizzata nei confronti di piste ciclabili e corsie preferenziali per il trasporto pubblico.
Vi ricordate poi cosa disse il presidente della regione Piemonte Alberto Cirio di FI sulla vicenda del Motorshow di Torino? In pratica auspicava una ulteriore crescita del tasso di motorizzazione della città!
Mi chiedo allora in conclusione del sillogismo:
TALI FORZE POLITICHE ED IL LORO ELETTORATO DI RIFERIMENTO COSA SONO?
Nota: in ARCHIVIO trovate le statistiche del numero delle vittime per incidenti stradali.
modificato 15/11/19
Scrivi commento