Greta Thunberg nell'intervista di Formigli a Piazza pulita affermava che il ruolo dei media è determinante nel sensibilizzare con la corretta informazione l'opinione pubblica sul riscaldamento globale.
Come si permette questo pseudo giornalista direttore editoriale di Libero di fare con i soldi del finanziamento pubblico all'editoria (quindi con i nostri soldi) tali dichiarazioni così irresponsabili, offensive e ottuse?
Perché non viene sanzionato?
Lo spartiacque politico-culturale tra gli ambientalisti, scienziati climatologi e questo giornalismo caro alla destra e alla Lega sembra ben evidente.
Un giornalismo vergognoso che disonora l'Italia e gli italiani.
modificato 23/4/19
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