aggiornato 2/5/2024
Cherry picking all'ennesima potenza
Da una discussione facebook dell'11 aprile a seguito di un mio post sull'argomento riporto, per tutti coloro che non hanno profili facebook, l'estratto del post e alcuni dei miei commenti:
Dopo Franco Puglia e MeteoWeb, entrambi firmatari della World Climate Declaration, non poteva mancare Nicola Porro con la nuova rivelazione scientifica, peraltro risalente al 2020:
LA CO2 NON È LA CAUSA MA L'EFFETTO DEL RISCALDAMENTO CLIMATICO !
Ma allora la causa quale potrebbe essere?
Non si sa, forse Maga Magò o Amelia la fattucchiera che ammalia...
Perché, mi chiedo, la comunità scientifica attraverso la stampa e i media non reagisce a queste affermazioni, a questi "studi" universitari?
anche semplicemente per non lasciar disorientata l'opinione pubblica?
Le tesi di Franco Puglia sulla CO2 tutte incentrate e focalizzate nella dimostrazione del suo inesistente ruolo climalterante che viene falsamente ridotto e circoscritto nel solo picco di assorbimento dei 15 micron, e queste nuove tesi di ribaltamento del paradigma sulle cause dei CC perché non vengono apertamente affrontate e dibattute?
Personalmente le ritengo fasulle, ma preferirei che siano gli scienziati climatici a contestarle nel merito.
alcuni miei commenti:
Innegabile comunque l'ansia di questa destra di delegittimare l'urgenza climatica e la sua causa antropica sia sul piano politico-mediatico che su quello scientifico nell'altrettanto evidente difesa del fossile e degli interessi economici che gli ruotano intorno. Forse di questo dovremmo occuparci o almeno discuterne anche nei social.
Tutte queste posizioni, personaggi, argomentazioni, "studi", riassunti da Meteoweb: con Franco Puglia, Franco Battaglia e Koutsoyiannis dell'Università tecnica di Atene firmatari della World Climate Declaration e con l'aggiunta di giornalisti come Nicola Porro, sono organici alla destra e sistematicamente condotti e proposti sul piano mediatico e politico.
Le tesi scientifiche sono comunque del tutto inconsistenti e facilmente smontabili anche per un "non esperto" come me che si è preso la briga di studiare l'argomento climatico e termodinamico di un sistema chiuso quale la Terra.
Sostanzialmente ricorrono alla Cherry Picking all'ennesima potenza isolando solo parti di verità, utili alle loro tesi, decontestualizzandole dal complesso sistema climatico in cui agiscono tanti altri fattori in innumerevoli processi di feedback positivi e negativi (►vedi nota sui feedback climatici).
Insomma la tesi di Puglia sulla CO2 climalterante solo nelle radiazioni di 15 micron non è vera, vero il suo picco di assorbimento a quella lunghezza d'onda, ma la sua capacità di assorbimento, anche se con minore efficienza del suo picco, è in tutto lo spettro da 2,5 a 25 micron che corrisponde esattamente alla radiazione infrarossa emessa dalla superficie terrestre e che trova la sua media in 10 micron, ovvero quel quid-input antropico più che sufficiente ad alterare l'equilibrio climatico. Altrimenti chi? Maga Magò o Amelia la fattucchiera che ammalia?
Altrettanto semplice smontare quell'altra bufala di Porro-Koutsoyiannis, infatti all'aumento delle temperature corrisponde effettivamente un aumento della CO2 come effetto dell'evaporazione di masse oceaniche con effetti di feedback sia positivi che negativi, ma l'input del fenomeno era stato dato inizialmente dal quid-input antropico (peraltro nettamente superiore in termini energetici al presunto aumento di attività solare) che viene artatamente disconosciuto insieme alle sue correlazioni con le temperature le quali non si ravvisano in sei mesi, ma su scale temporali ben più lunghe. Cherry picking all'ennesima potenza appunto.
►NOTA SUI FEEDBACK CLIMATICI
1. **Feedback positivi**:
- L'aumento della temperatura porta allo scioglimento del ghiaccio e delle nevi.
- Questo riduce la riflessione solare (albedo) poiché la superficie esposta assorbe più energia.
- L'assorbimento di calore accelera ulteriormente il riscaldamento.
2. **Feedback negativi**:
- L'evaporazione dell'acqua dagli oceani forma nuvole.
- Le nuvole riflettono la luce solare, riducendo l'assorbimento di calore.
- Questo aiuta a bilanciare l'effetto del feedback positivo
(tratto da Bing AI)
"una questione così ultimativa"! Concordo pienamente con te, Alfredo. Mi permetto solo di aggiungere che mentre i giovani ribelli di Extinction Rebellion si mettono in gioco, protestando energicamente per il futuro dell'umanità a rischio estinzione, una destra matura solo d'età si permette politicamente e mediaticamente di annullare tali urgenze riferite alle cause antropiche cercando di delegittimarle sul piano scientifico tirando appunto sistematicamente fuori dal cilindro prezzolato al fossile una serie di conigli affermanti tesi criminali e spudoratamente false, senza neanche concedersi il beneficio del dubbio o del principio di precauzione da loro riconosciuto in ambito medico per l'organismo umano, ma non per quello planetario,
la CO2 fa bene al pianeta e la benzina è vita!
mentre già assistiamo alle migrazioni climatiche ovviamente per cause naturali e non antropiche, la colpa è del Sole! ...o altrimenti di Maga Magò.
Intanto tra una negazione antropica e l'altra... tra una nuova rivelazione scientifica e l'altra... al nobile fine di togliere il velo del "dogma climatista"... eccoci arrivati al punto di...
Per completezza sull'argomento aggiungo il debunked alle tesi di Battaglia altro fiero e nobile negazionista antropico firmatario della World Climate Declaration, fossile vivente che riceverà un plauso dalle future(?) generazioni.
Da notare anche la non collaborazione tra gli stessi negazionisti antropici: Battaglia ignora o non cita le tesi di Puglia sulla CO2 e viceversa, insomma si smentiscono fra loro stessi.
Tornando alle miserevoli argomentazioni di Porro il quale sembra preferire come più probabile spiegazione del riscaldamento climatico l'aumentata attività solare stimata nella frazione di 0,12 W/m², cosa dire allora dei 150 W/m² corrispondenti all'aumento della radiazione solare dovuta all'effetto serra calcolato in questo debunked basato sugli stessi dati utilizzati da Battaglia?
Battaglia ammette l'effetto serra, Franco Puglia lo nega,
ma entrambi firmatari della World Climate Declaration a ulteriore dimostrazione che l'uno disconosce l'altro in una plateale assenza di collaborazione,
►gli antropico negazionisti climatici si smentiscono fra loro stessi!
Il principio di precauzione tanto caro a Porro nei riguardi del vaccino covid Rna perché non viene altrettanto applicato ai gas serra di origine antropica agenti sull'organismo Terra? non è anch'esso un delicato organismo vivente? tanto più che la stessa Terra è un sistema termodinamico chiuso (al contrario dell'organismo umano sistema aperto), un pianeta finito e delimitato che non può permettersi consumi antropici infiniti. Miserevoli tesi, miserevoli contraddizioni.
Una ricerca sul Principio di precauzione considerato da Nicola Porro, solo quando
fa comodo ovviamente
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