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Priorità disaccoppiate

Trasporti, salute e ambiente

Il Punto di Paolo Pagliaro su LA7 del 5 ottobre 2023 riassume sinteticamente la disastrosa situazione del Trasporto Pubblico italiano:

"750 km di rete ferroviaria suburbana contro i 2040 km della Germania.

Un totale di 254 km di metropolitane contro 291 della sola Madrid"

Fa anche un cenno al numero doppio dei distributori di carburanti rispetto alla Francia e alla Spagna, dimenticando però il Regno Unito.

NOTA: Fate caso alla pubblicità introduttiva del video dove l'Automotive è spesso presente in lacerante contrasto al contenuto del servizio. Ne siamo talmente assuefatti al punto da non farci neanche più caso. Anche questo un insostenibile disaccoppiamento, tipico della nostra società, tra contenuti mediatici e pubblicità, nella più desolante contraddizione.

La Sanità è percepita come il problema numero 1 del nostro paese

...ma al contempo il tema della Salute è inscindibile dai trasporti e dall'ambiente

La Salute è un tema ricorrente nel nostro Paese. La scarsità di risorse destinate alla Sanità, i ritardi nelle prenotazioni per visite ed esami medici, la scarsa presenza sul territorio e il gravissimo problema sociale della salute non garantita per larga parte della popolazione che non ha i mezzi finanziari per ricorrere alla Sanità privata ne fanno nel dibattito politico e mediatico il problema numero 1 del nostro Paese, il più urgente.

Del problema del Trasporto pubblico invece non se ne parla affatto, se non saltuariamente, quando poi puntualmente derubricato a questioni marginali, secondarie e utopico-ideologiche.

Eppure la Salute non è affatto disaccoppiata dai Trasporti e dal Trasporto Pubblico. La mobilità infatti secondo l'OMS incide moltissimo non solo sulla nostra salute, ma anche sulla qualità della nostra vita, sull'ambiente e sulla qualità urbana. Il trasporto pubblico è in grado di ridurre notevolmente questo vulnus per la nostra salute e quella delle nostre città.

PERCHÉ QUESTI TEMI NON VENGONO TENUTI INSIEME?

Questi temi o urgenze si rafforzano nell'agenda politica proprio nella loro sinergica unione, non certo nella loro separazione e disarticolazione.

Estratto dall'OMS in link:

  • Ogni anno più di 500.000 persone muoiono prematuramente nella regione europea dell’OMS a causa dell’inquinamento atmosferico. Le emissioni dei trasporti rappresentano una quota significativa di questo.
  • I trasporti sono responsabili di circa il 25% delle emissioni di gas serra legate all’energia.
  • Ogni anno nella regione europea dell’UNECE e dell’OMS muoiono sulle strade più di 110.000 persone. In media, ciò significa che 1 persona muore ogni 5 minuti. Gli incidenti stradali rappresentano la prima causa di morte a livello globale tra i giovani di età compresa tra 5 e 29 anni.
  • Almeno il 20% della popolazione della Regione Europea dell’OMS vive in aree con livelli di rumore del traffico stradale considerati dannosi per la salute. Nelle aree urbane della maggior parte dei paesi, questa cifra supera il 50%.
  • Si stima che circa l’86% dei decessi e il 77% del carico di malattie siano causati dalle principali malattie non trasmissibili: diabete, malattie cardiovascolari, cancro, malattie respiratorie croniche e disturbi mentali, tutti fattori che coinvolgono fattori di rischio legati ai trasporti.
  • Si stima che l’inattività fisica causi circa 1 milione di morti ogni anno nella sola regione europea dell’OMS, con un ulteriore milione causato dall’obesità.

I trasporti sono uno dei principali settori delle economie nazionali nella regione paneuropea, con un impatto significativo sull’ambiente, sulla salute e sul benessere.


Un efficiente Trasporto Pubblico è la mogliore medicina di una malata mobilità

Dove il Trasporto Pubblico funziona a livello di rete integrata, sincronizzata, capillare ed efficiente, ecco cosa sono capaci di fare nell'interesse della qualità urbana e della salute di tutti:

Dobbiamo ancora ripeterlo? le città, dove vive la stragrande maggioranza della popolazione umana sono i veri laboratori del futuro.


modificato 8/10/23

Scusatemi per le ripetute modifiche, ma non mi riusciva di assemblare al meglio i vari argomenti e documenti proposti.

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