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il 9 maggio con l'I Ching

Certo, i dubbi di aver trovato effettivamente una sincronizzazione temporale con l'I Ching, mediante il metodo SIBIT, ci sono tutti. Ma le risposte ottenute in riferimento alla data del 9 maggio, attesa in tutto il mondo per far chiarezza sulle vere intenzioni della Russia, sembra che pur nell'arcaico linguaggio dell'I Ching, rispondano concretamente alla situazione.

 

Il 9 maggio è rappresentato dall'esagramma 37-La Casata che ben si collega al sentimento russo in occasione di quella giornata. Altrettanto significativi mi sembrano gli esagrammi 34-La Potenza del Grande in riferimento alla settimana precedente il 9 maggio e il 14 con Il Possesso Grande riferito alla settimana successiva. Le linee mobili sono ottenute dal confronto degli esagrammi della settimana con quello riferito al 9 maggio.

 

La linea mobile sesta sul 37 sembra significativa:

"L 'ordine nella famiglia è fondato in ultima analisi sulla persona del padrone di casa. Se egli coltiva la sua persona in modo che essa s'imponga per la forza della verità intrinseca, allora nella famiglia tutto va bene. Quando si è in posizione direttiva bisogna assumersene la responsabilità."

La terza mobile sul 34 è chiarissima:

L 'ignobile opera per potenza, il nobile non opera così.

Continuare a farlo è pericoloso.

Un capro urta contro una siepe

E s'impiglia le corna.

Ma anche la quinta sul 14 riferito alla settimana di lunedi 9 maggio è illuminante sui livelli di verità e sincerità del gigante russo:

"Quegli la cui verità è affabile e pur dignitosa ha salute.

La situazione è molto propizia. Senza costrizione esteriore, solo in conseguenza della spontanea sincerità si conquistano gli uomini, così che anch'essi ci sono affezionati in sincera verità. Ma al tempo del possesso grande la mitezza da sola non basta, altrimenti pian piano potrebbe facilmente insorgere spudoratezza. Questo insorgere della spudoratezza dev'essere frenato dalla dignità, allora la salute è certa."

 

Come si può vedere i temi della verità e della sincerità sono ricorrenti.

Che dire, i miei dubbi sulla sincronizzazione tra date e successione binaria degli esagrammi restano tutti, ma la pertinenza e precisione delle risposte non mancano certo di suggestione.

Vi invito a commentare le risposte unitamente al metodo scelto per ottenerle.

Di seguito l'elaborazione del 9 maggio:

numero giorni intercorrenti dal 3 gennaio 0001 al 9/5/2022: 738283

settimane105469

 

Dal convertitore binario si ricava:

gg

10110100001111101011

ovvero

10110100

001111

101011→37

week

11001101111111101

ovvero

11001

101111

111101→14

La settimana precedente corrisponderà ovviamente all'esagramma precedente nella tabella binaria, che a sua volta corrisponderà al ►34 della tabella ordinaria.

 

limo 2-4-5

limo = linee mobili

Guarda caso, curiosa coincidenza, l'esagramma 14 in rappresentanza della settimana dal 9 al 15 maggio è situato tra il mese di aprile e maggio nella tabella binaria.

la settimana dal 16 al 22 maggio

Ciò che inquieta è poi la settimana dal lunedì 16 a domenica 22 maggio:

sarebbe la 105470 esima settimana dal lunedì 3 gennaio 0001.

Il convertitore binario ci dà il numero 11001101111111110 del quale le ultime sei cifre 111110 ci forniscono direttamente l'esagramma dal basso all'alto ▲

(in effetti non sarebbe altro che l'esagramma successivo al 14 nella tabella binaria, come logico aspettarsi)

__  __

_____

_____

_____

_____

_____

 

corrispondente al 43-Kuai - Lo straripamento (la decisione)

 

sopra Tui, il Sereno, il Lago

sotto Kkienn, il Creativo, il Cielo

 

Il segno significa da un lato lo straripamento dopo una tensione lungamente accumulatasi, come lo straripamento di un fiume gonfio che rompe le sue dighe, come un nubifragio. Trasferito a situazioni umane è d'altro canto il tempo nel quale gli ignobili stanno gradatamente scomparendo. La loro influenza sta diminuendo e con un'azione decisa un mutamento della situazione si fa finalmente strada. Il segno è coordinato al terzo mese.

LA SENTENZA

Lo straripamento.

Decisi bisogna render nota la cosa

Presso la corte del re.

Secondo verità dev'essere proclamata. Pericolo!

Bisogna avvisare la propria città.

Non propizio è impugnare le armi.

Propizio è imprendere qualche cosa.

Quando in una città anche un solo ignobile si mantenga in posizione dominante egli è in grado di opprimere i nobili; quando nel cuore si annida ancora anche una sola passione essa è capace di ottenebrare la ragione. Passione e ragione non possono coesistere, per questo una lotta senza quartiere è necessaria se si vuole far giungere il bene al dominio. Per la lotta decisa del bene allo scopo di eliminare il male vi sono però delle determinate regole che non bisogna negligere se si vuole avere successo:

1) La decisione deve essere fondata sull'unione di forza e gentilezza.

2) Un compromesso col male è impossibile; esso deve essere in ogni circostanza screditato apertamente; così anche le proprie passioni e i propri errori non devono essere mascherati.

3) La lotta non dev'essere condotta direttamente con la violenza: dove il male è bollato esso escogita nuove armi, e se gli si fa il piacere di combatterlo colpo per colpo si rimane sconfitti, perchè così facendo veniamo coinvolti noi stessi nell'odio e nelle passioni. Perciò è opportuno incominciare in casa propria: stare personalmente in guardia contro i difetti riprovati; con questo le armi del male si smussano da sole non trovando avversario da colpire. Così anche i propri errori non devono venire combattuti direttamente; finchè ci si accapiglia con loro essi rimangono sempre vittoriosi.

4) Il miglior modo di combattere il male è quello di progredire energicamente nel bene.

L 'IMMAGINE

Il lago è salito al cielo :

L 'immagine dello straripamento.

Così il nobile largisce ricchezza verso il basso

Ed è schivo di soffermarsi presso la sua virtù.

Quando l'acqua del lago è salita al cielo vi è da temere un nubifragio. Il nobile considera ciò come un avviso e prende a tempo le misure atte ad impedire un crollo catastrofico. Chi volesse accumulare ricchezza solo per se stesso senza pensare agli altri dovrà certamente assistere al proprio crollo. Giacchè ogni accumulamento è seguito da una dissipazione. Perciò il nobile, già mentre accumula, dissipa. Così pure nella formazione del suo carattere egli sta attento a non irrigidirsi in caparbietà, ma a mantenersi, compiendo costantemente un severo esame di se stesso, accogliente verso le impressioni esteriori.

Questo esagramma confrontato  con l'esagramma interno e "profondo" generato dallo stesso numero binario, cioè le sei cifre precedenti: 101111, ci porta all'esagramma 13-LA COMPAGNIA FRA UOMINI, da J.Blofeld tradotto anche con "fratellanza universale". Pertanto le linee mobili saranno la 2 e la 6 le quali sull'esagramma 43 ci dicono:

 

Nove al secondo posto significa:

Allarme. Di sera e di notte armi.

Non temere nulla.

Esser pronti è tutto. La decisione è congiunta indissolubilmente alla prudenza. Essendo accurati ed assennati non occorre spaventarsi nè agitarsi. Dimorando continuamente vigilanti finchè non vi è ancora nessun pericolo, si è corazzati quando il pericolo si avvicina, e non occorre aver paura. Il nobile sta in guardia davanti a quello che non è ancora visibile, e sta in pensiero davanti a quello che non si può ancora udire; per questo egli dimora nel mezzo delle difficoltà, come se queste non fossero difficoltà. Se si educa il proprio carattere, gli uomini obbediscono spontaneamente. Quando la ragione vince, le passioni si ritirano da sole. Essere assennati e non dimenticare l'armatura, ecco la retta via verso la sicurezza.

 

Sei sopra significa:

Nessun richiamo! Alla fine viene sciagura.

La vittoria sembra conquistata. Rimane soltanto un resto del male che ora sarebbe tempo di sradicare. Tutto sembra facilissimo. Ma il pericolo consiste proprio in questo. Se non si sta bene in guardia, il male si rende inafferabile occultandosi, e non appena è sfuggito nuova sciagura nasce dai germi rimasti; poichè il male non muore facilmente. Anche nel male del proprio carattere bisogna lavorare a fondo. Se si volesse trascurarne per negligenza anche un poco, da questo nascerebbe nuovo male.

 

Confrontato con l'esagramma 37 che costituisce il tema dell'interrogazione otteniamo come linee mobili la 2, la 4 e la 6.

La linea mobile al quarto posto sull'esagramma 43 ci dice:

Nove al quarto posto significa:

Sulle cosce non vi è pelle

Ed il camminare riesce gravoso.

Se ci si lasciasse condurre come una pecora

Il pentimento svanirebbe.

Ma quando si udranno queste parole

Non si crederanno.

Si soffre di un'agitazione interiore, così da non poter rimanere fermi. Si vorrebbe progredire a tutti i costi, e s'incontrano ostacoli insormontabili. Così ci si trova in conflitto interiore con la propria posizione. Questo proviene dalla caparbietà con la quale si vorrebbe far trionfare la propria volontà. Se si abbandonasse tale caparbietà tutto andrebbe bene. Ma questo consiglio, come tanti buoni consigli, non sarà ascoltato. Giacchè la caparbietà fa sì che pur possedendo delle orecchie non si oda.

 

Riepilogando:

101011→37

111101→14

111110→43

101111→13

 

Tranquilli, solo coincidenze...

 

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