Intanto, mentre protestiamo per il Greenpass discriminante sui mezzi pubblici e sul lavoro, la Mobilità Sostenibile all'italiana, e cioè vista con gli occhi dell'industria Automotive, cala le sue carte e lo fa attraverso il Fatto Quotidiano che nuovamente si distingue, almeno nella sua linea editoriale, con una netta visione auto-centrica. Nello Speciale in diretta si parlerà della mobilità sostenibile in chiave automobilistica. Le domande che verranno poste saranno:
"Quanto è sostenibile l'auto con le nuove tecnologie?"
E chi meglio potrebbe rispondere se non ovviamente Michele Crisci direttore della Volvo e presidente Unrae (Associazione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri) e Gianluca Pellegrini direttore di Quattroruote?
Altra domanda sarà:
"Incentivi e bonus auto sono la strada per la transizione?"
A chi andiamo a chiederlo se non sempre a Michele Crisci e in aggiunta a Monica Secondino direttrice di "Donne in Auto"? Parteciperà anche il sottosegretario del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile ad ulteriore garanzia.
Dulcis in fundo la domanda finale:
"Mobilità integrata, c’è vita oltre l’automobile nell’ecosistema urbano?" Cioè ci si interroga sulla remota possibilità che possa esistere una mobilità alternativa all'auto nelle grandi città. A quest'ultima angosciante domanda risponderà Arianna Censi assessora alla Mobilità al Comune di Milano e l'immancabile direttore di Quattroruote Gianluca Pellegrini, ma darà il suo contributo anche Gabriele Grea della Bocconi di Milano.
Finalmente un autorevole giornale di sinistra si occupa seriamente della mobilità sostenibile, chi poteva dubitarne? La demotorizzazione con città più vivibili è assicurata. Non abbiamo dubbi che nella diretta che si terrà il 3 dicembre verrà fatto senz'altro osservare che:
Come anche, nel caso di Roma:
Famiglie senz'auto se ci siamo battiamo un colpo!
È tollerabile tutto questo? Non solo non si sa più chi votare, ma neanche quali giornali comprare.
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