Ambiente - democrazia e consenso sociale
Accanto alla demotorizzazione come strategico obiettivo della mobilità sostenibile e soprattutto di città più vivibili, sicure e accoglienti, c'è poi da aggiungere l'altro grande tema connesso alla Transizione ecologica la quale necessariamente dovrà riguardare anche i nostri stili di vita. La questione cioè del necessario consenso sociale senza il quale nessuna politica di transizione ecologica seria, efficace e coerente potrà mai avviarsi, e qui si incontrano i temi della democrazia e della politica che non si conciliano con quelli dei cambiamenti climatici. Qui si era espresso anche Alexander Langer e ultimamente papa Francesco con la richiesta di un nuovo patto sociale.
"Anche perché la politica misura il tempo in elezioni; ed il clima in generazioni. Lord Carney l’ha definita la tragedia degli orizzonti (temporali). Le elezioni si vincono su argomenti di cortissimo termine; ed il pianeta avrebbe bisogno di visioni di lungo periodo. Purtroppo è raro che qualcuno ti voti se gli chiedi un sacrificio con la promessa di un miglior futuro per suo nipote."
L'umanità del terzo millennio è antropologicamente divisa:
c'è chi si abbona al Quattroruote e chi si abbona al Trasporto Pubblico.
Chi si diverte con l'auto adorandola e incensandola e chi immagina altri mondi lontani dal tolemaico autocentrismo.
Chi vorrebbe aumentare e facilitare l'uso dell'auto e chi aumentare l'uso e l'efficienza del Trasporto Pubblico.
Chi vede l'auto come un'opera d'arte ingegneristica e chi ne vede l'obbrobrio estetico nelle città e nel contesto naturale.
Chi la vede necessaria, utile ed efficiente nel risolvere i problemi della mobilità e chi la vede superata nel suo fallimento ambientale, energetico e tecnologico oltre che fonte stessa di traffico e autoimmobilità nella sua diffusione di massa.
Personalmente quando salgo su un treno o un bus sento di stare dalla parte giusta e responsabile dell'umanità, la stessa sensazione non la provo nel richiudere la portiera dell'auto dopo esservi salito.
Qui di seguito le tante contraddizioni dell'uomo che diede il via al mito dell'auto e correlati cambiamenti sociali.
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